«È necessario riprendere a fare oratorio!»
Oltre cento rappresentanti degli oratori della Diocesi di Torino la sera di mercoledì 14 aprile si sono collegati all’Assemblea dell’associazione Noi Torino, che si è tenuta in modalità on line, in vista della ripartenza degli oratori. Tra i relatori è intervenuta la dott.ssa Chiara Caucino, assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte, che ha assicurato che le attività degli Oratori e dei campi estivi, potranno partire dopo la fine delle scuole nell’osservanza dei protocolli per il contenimento della pandemia da Covid-19 che, sul modello di quelli dello scorso anno e in base alle disposizioni del Governo, saranno pubblicati dalla Regione a inizio maggio.
«Dopo un anno di fatiche che senso ha fare oratorio?», si è domandato nella preghiera iniziale don Luca Ramello, consigliere spirituale della Noi e direttore della Pastorale giovanile della diocesi, «forse in questa situazione fare oratorio sembra inutile, ma l’oratorio ha una forza che è il Vangelo per cui non è inutile, anzi è necessario, riprendere a fare oratorio!» Per don Ramello «i cortili oratoriani aperti costituiscono una rete gettata sulle generazioni, una rete che pesca al di là delle confessione religiosa e delle differenze, che accoglie e accompagna i ragazzi che tanto hanno patito l’isolamento della pandemia, in particolare nei quartieri di periferia particolarmente segnati dall’emergenza sociale».
Ed ecco allora l’impegno di «suscitare nuovo entusiasmo per la ripartenza», come ha richiamato anche don Stefano Votta, presidente della Noi Torino: «andare in oratorio non significa solo accedere ad un modello educativo, ma entrare in un ambiente che è esso stesso modello educativo. Già lo stare in oratorio impone, infatti, un determinato comportamento ed uno stile. Ecco perché ‘aprire un oratorio vuol dire chiudere un carcere’, come diceva nella Torino di metà Ottocento san Leonardo Murialdo».
Sono poi state illustrate tutte le proposte di formazione della Noi e dell’Ufficio di Pastorale giovanile in vista dell’estate per coordinatori, animatori, educatori e volontari.
All’assemblea è intervenuta anche Federica Drago dell’Ufficio amministrativo della Curia diocesana di Torino in merito alle problematiche sull’imposta Imu per le parrocchie e i circoli associati alla Noi. Si è, infine, proceduto all’approvazione del bilancio consuntivo al 31 dicembre 2020 e preventivo del 2021 della Noi Torino.
Per informazioni sulle tematiche trattate all’assemblea, anche in vita dell’avvio degli Oratori estivi, è possibile contattare la segreteria della Noi all’indirizzo segreteria@noitorino.it o direttamente il presidente don Stefano Votta all’indirizzo presidente@noitorino.it.
Stefano DI LULLO