Per il 2020 è facoltativa la comunicazione all’Agenzia dell’Entrate
Il DM 3.2.2021 conferma l’invio delle erogazioni liberali all’Agenzia delle Entrate anche per le associazioni di promozione sociale (APS) di cui all’art. 7, Legge n. 383/2000;
Il Decreto dispone che, come già per il 2017 / 2018 / 2019, anche per le erogazioni liberali effettuate / ricevute nel 2020 l’invio dei dati entro il prossimo 16.03.2021 rappresenta un adempimento facoltativo. Diversamente per le erogazioni effettuate / ricevute a decorrere dal 2021 l’obbligo di invio dei dati in esame scatta in base all’ammontare dei ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate dell’Ente come di seguito schematizzato.
Relativamente alle erogazioni liberali incassate nel 2021, le comunicazioni avranno ad oggetto le erogazioni liberali in denaro deducibili / detraibili effettuate da persone fisiche, di cui si conoscono i dati identificativi.
In particolare oggetto di invio saranno le erogazioni liberali effettuate: da donatori continuativi che hanno fornito i propri dati anagrafici; da “altri” donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante.
Poiché la comunicazione riguarda le erogazioni liberali deducibili / detraibili, sono oggetto dell’invio in esame esclusivamente i dati delle erogazioni effettuate tramite banca / poste ovvero altre modalità di pagamento tracciabili.